Corriere della Sera - Economia
La misura è pensata per aiutare le mamme e i papà lavoratori posto che la natalità in Italia è in calo da anni: nel 2023 si contano meno di 400mila nati. Ecco cosa sapere
La maggioranza degli attuali occupati può smettere tra 60 e 68 anni. Ma per chi ha iniziato dopo il ‘96 si può arrivare anche a 75. Come fare i calcoli
Nel 2023 il Pil italiano è aumentato dello 0,7% rispetto al 2022, chiuso a +3,7%. La stima del governo nella Nadef indicava per lo scorso anno una crescita dello 0,8% ma, dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, il rischio ha rallentato l’economia
Dai dati dell’Inps risulta che a gennaio sono stati erogati 287.704 Assegni di inclusione: di questi, 154.666 assegni (53,76%) sono destinati a richiedenti in Campania e Sicilia. Puglia al terzo posto con 27.628 percettori. Il 78% a Sud e Isole
Gli ucraini pensano alle acciaierie di Taranto per sostituire la capacità produttiva persa con l’impianto di Azovstal. L’ad Yuriy Ryzhenkiv: «Per ora siamo concentrati solo su Piombino, ma se su Taranto possiamo aiutare, ci proveremo»
La misura è pensata per aiutare le mamme e i papà lavoratori posto che la natalità in Italia è in calo da anni: nel 2023 si contano meno di 400mila nati. Ecco cosa sapere
La maggioranza degli attuali occupati può smettere tra 60 e 68 anni. Ma per chi ha iniziato dopo il ‘96 si può arrivare anche a 75. Come fare i calcoli
Nel 2023 il Pil italiano è aumentato dello 0,7% rispetto al 2022, chiuso a +3,7%. La stima del governo nella Nadef indicava per lo scorso anno una crescita dello 0,8% ma, dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, il rischio ha rallentato l’economia
Dai dati dell’Inps risulta che a gennaio sono stati erogati 287.704 Assegni di inclusione: di questi, 154.666 assegni (53,76%) sono destinati a richiedenti in Campania e Sicilia. Puglia al terzo posto con 27.628 percettori. Il 78% a Sud e Isole
Gli ucraini pensano alle acciaierie di Taranto per sostituire la capacità produttiva persa con l’impianto di Azovstal. L’ad Yuriy Ryzhenkiv: «Per ora siamo concentrati solo su Piombino, ma se su Taranto possiamo aiutare, ci proveremo»
Il Sole 24 ORE - Norme e tributi
Nel nuovo Focus di Norme e Tributi, in edicola il 20 settembre, gli ultimi chiarimenti sull’imposta e sull’obbligo di e-fattura in Italia e in Europa
Milano e la Liguria nella top ten delle scelte dei 128mila «paperoni» mondiali che nel 2024 stanno cambiando residenza fiscale
Stop alla richiesta del Fisco che aveva ravvisato un’attività d’impresa e chiedeva il rispetto delle norme contabili-fiscali di riferimento
In diretta i chiarimenti delle Entrate. Crediti formativi ai professionisti
Accolto il ricorso della madre di una studentessa bocciata per le assenze dovute ad una gravidanza difficile. Non c'è stata comunicazione, nè una valutazione globale dei voti
Nel nuovo Focus di Norme e Tributi, in edicola il 20 settembre, gli ultimi chiarimenti sull’imposta e sull’obbligo di e-fattura in Italia e in Europa
Milano e la Liguria nella top ten delle scelte dei 128mila «paperoni» mondiali che nel 2024 stanno cambiando residenza fiscale
Stop alla richiesta del Fisco che aveva ravvisato un’attività d’impresa e chiedeva il rispetto delle norme contabili-fiscali di riferimento
In diretta i chiarimenti delle Entrate. Crediti formativi ai professionisti
Accolto il ricorso della madre di una studentessa bocciata per le assenze dovute ad una gravidanza difficile. Non c'è stata comunicazione, nè una valutazione globale dei voti
Il Sole 24 ORE - Finanza personale
Ciascuna istanza può essere presentata con riferimento ad un arco temporale massimo relativo ai quattro anni precedenti
Gli istituti di credito disattendono il sollecito di Banca d’Italia a rivedere tassi e spese in favore dei correntisti. E intanto i profitti corrono
Per legge non è dovuta e potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio perché l’istituto di credito potrebbe aggrapparsi a qualche dettaglio ivi riportato per non dar corso all’immediato previsto rimborso
L’Authority ha avviato contatti con 13 istituti di credito per approfondire le iniziative adottate negli ultimi anni
Per ristabilire l’equità nei rapporti fra istituti e clienti, sarebbe sufficiente ribadire il chiarimento normativo sull’articolo 118 del Tub che il Mise nel 2007 aveva già sottolineato, per ricordare l’obbligo di ripristinare le condizioni qualora venga meno il motivo comunicato in precedenza per giustificare l’aumento dei costi
Ciascuna istanza può essere presentata con riferimento ad un arco temporale massimo relativo ai quattro anni precedenti
Gli istituti di credito disattendono il sollecito di Banca d’Italia a rivedere tassi e spese in favore dei correntisti. E intanto i profitti corrono
Per legge non è dovuta e potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio perché l’istituto di credito potrebbe aggrapparsi a qualche dettaglio ivi riportato per non dar corso all’immediato previsto rimborso
L’Authority ha avviato contatti con 13 istituti di credito per approfondire le iniziative adottate negli ultimi anni
Per ristabilire l’equità nei rapporti fra istituti e clienti, sarebbe sufficiente ribadire il chiarimento normativo sull’articolo 118 del Tub che il Mise nel 2007 aveva già sottolineato, per ricordare l’obbligo di ripristinare le condizioni qualora venga meno il motivo comunicato in precedenza per giustificare l’aumento dei costi
Repubblica.it - Economia
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